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La regione autonoma della Gagauzia, l'anima levantina della Repubblica Moldova. (prezzi escursione a fondo pagina)

Questa visita è guidata da Alfredo Ferrari

Premiato come miglior Guida turistica 2024 dal Governo Moldavo

Ore 09:00 incontro con l'accompagnatore e partenza in minivan per Comrat, il capoluogo della Gagauzia con fermata alla frontiera "immaginaria"...
Ore 11:00 visita completa di Comrat con la basilica di San Giovanni, il Parlamento locale (Assemblea Popolare Gagauza) e la statua di Lenin.

Ore 12:30 visita del villaggio tradizionale di Besalma con il suo vecchio mulino a vento.

Ore 13:00 proseguimento per il vicino villaggio di Congaz, pranzo nel bellissimo ristorante tipico "Gagauz Sofrasi".

Ore 15:00 continuazione per la località di Ceadir Lunga, famosa per avere il più importante allevamento di cavalli di razza, per la statua di Lenin dorata ed un aeroporto abbandonato con alcuni velivoli di epoca sovietica!

Successivamente inizierà il ritorno verso Chisinau con fermata nel villaggio di Tvardita, una delle località moldave popolate dai bulgari della Bessarabia.

L'arrivo a Chisinau è previsto per le ore 18:00 circa.

La provincia autonoma di Gagauzia (Gagauz Yeri in lingua gagauza/turca) nacque nel 1995 per volontà popolare dopo un referendum ed è riconosciuta dal Governo moldavo di Chisinau a differenza della Transnistria che invece si autoproclamò indipendente nel 1992.
Dei suoi 170.000 abitanti circa l' 82% sono di etnia gagauza ossia un popolo di origine turcomanna che non ha mai professato la religione islamica essendo da sempre cristiani ortodossi e che si stabiliro nella regione tra il 1770 ed il 1812.
La restante popolazione è composta da russi, bulgari, moldavi e zingari-rom.
Capitale è Comrat, una piccola cittadina di poco oltre i 30.000 abitanti, sede del governo autonomo e dell'università di stato che è sponsorizzata dall' ateneo di Istanbul.